Polvere di SiC verde F220 per macinazione ceramica
La polvere di carburo di silicio verde (SiC) F220 (una granulometria media, circa 45-75 µm) offre diversi vantaggi per la macinazione della ceramica grazie alle sue proprietà fisiche e chimiche uniche. Ecco i principali vantaggi:
1. Elevata durezza (Mohs 9,1-9,3)
– Il SiC è notevolmente più duro della maggior parte dei materiali ceramici, consentendo un’asportazione efficiente del materiale senza un’usura eccessiva della mola.
– Ideale per la molatura di ceramiche avanzate (ad esempio allumina, zirconia, nitruro di silicio) altrimenti difficili da lavorare.
2. Struttura del grano tagliente e angolare
– Il SiC verde ha grani più affilati rispetto al SiC nero, migliorando l’efficienza di taglio.
– Produce una finitura superficiale più liscia sulla ceramica con danni ridotti al sottosuolo.
3. Fragilità ed effetto autoaffilante
– I grani si fratturano sotto pressione, esponendo nuovi taglienti, il che aiuta a mantenere prestazioni di rettifica costanti.
– Riduce i problemi di vetrificazione e caricamento nelle mole abrasive.
4. Stabilità chimica e resistenza al calore
– Resiste alla degradazione termica ad alte temperature (fino a ~1600°C).
– Riduce al minimo le reazioni chimiche con i pezzi in ceramica, prevenendo la contaminazione.
5. Minore dilatazione termica rispetto all’allumina
– Genera meno stress indotto dal calore durante la molatura, riducendo il rischio di microfratture nella ceramica.
6. Adatto per la macinazione a umido e a secco
– Offre buone prestazioni sia nelle configurazioni con assistenza refrigerante che in quelle con rettifica a secco.
Confronto con altri abrasivi
– rispetto a SiC nero: il SiC verde è più puro (≥99% SiC) e più duro, il che lo rende migliore per la molatura di precisione della ceramica.
– rispetto ad allumina (Al₂O₃): il SiC taglia più velocemente ma potrebbe essere troppo aggressivo per alcune ceramiche morbide.
– rispetto a diamante/CBN: più conveniente per le ceramiche non ultradure.
Applicazioni tipiche nella macinazione della ceramica
– Lappatura e lucidatura di ceramiche strutturali (ad esempio, Si₃N₄, ZrO₂).
– Finitura superficiale di ceramiche elettroniche (substrati, isolanti).
– Rettifica di precisione di componenti ceramici resistenti all’usura.
Considerazioni
– F220 (45-75 µm) è una grana media, adatta per la macinazione intermedia; per la finitura si utilizzano grane più fini (ad esempio F400-F1200).
– Il SiC verde è più costoso del SiC nero, ma offre prestazioni migliori per la ceramica.
In sintesi, Green SiC F220 è una scelta eccellente per la molatura della ceramica grazie alla sua durezza, affilatura e stabilità termica, garantendo un’asportazione efficiente del materiale con danni minimi al pezzo in lavorazione.